Sono un consulente SEO che si occupa di strategie digitali in ambito informatico.
Dopo aver iniziato il mio percorso come programmatore informatico per una multinazionale americana, dove sono stato coinvolto nello sviluppo informatico di piattaforme per importanti marchi, ho scelto di mettermi in proprio.

Inizialmente mi sono occupato nello sviluppo di siti web tramite l’ausilio di WordPress; in seguito alle numerose richieste da parte dei clienti di ottenere dei buoni posizionamenti su Google, è nata la mia nuova professione di consulente seo.

Ho studiato con molta attenzione e messo in pratica le diverse tecniche off page e on page in modo che Google potesse capire il tema principale dei siti a cui lavoravo.

Così, tra un test e l’altro, ho approfondito le mie conoscenze sulla SEO e ho imparata ad amarla

Da oltre 10 anni mi occupo di strategie digitali in particolar modo di SEO, ovvero di indicizzazione dei contenuti nei motori di ricerca.

Qui di seguito ho cercato di dare alcune risposte alle domande tipiche che vengono fatte sulla figura del consulente seo e sulla seo in generale.

Ad ogni modo per maggiori informazioni clicca qui per andare nella pagina di Google dove spiega chi è e cosa fa un consulente SEO.

Se siete interessati o avete bisogno di un consulente SEO per il vostro sito, trovate i mie contatti a fine pagina.

Chi è un consulente SEO?

Un consulente SEO è un professionista esperto nell’ottimizzazione dei siti web per i motori di ricerca. Il loro obiettivo principale è migliorare il posizionamento dei siti web nei risultati dei motori di ricerca, aumentando la visibilità e l’attrattiva del sito per gli utenti.

Per raggiungere questo obiettivo, i consulenti SEO utilizzano una varietà di strategie e tecniche. Questi possono includere:

  • Ottimizzazione del contenuto: i consulenti SEO lavorano per assicurarsi che i contenuti del sito siano ottimizzati per i motori di ricerca, utilizzando parole chiave appropriate e creando contenuti di qualità per gli utenti.
  • Costruzione di link: i consulenti SEO lavorano per aumentare il numero e la qualità dei link che puntano al sito, poiché i motori di ricerca utilizzano i link per determinare l’autorità e la popolarità di un sito.
  • Analisi delle parole chiave: i consulenti SEO utilizzano strumenti di analisi per identificare le parole chiave più importanti per il sito e per gli utenti, e quindi ottimizzano il contenuto e la struttura del sito per queste parole chiave.
  • Analisi dei dati: i consulenti SEO utilizzano strumenti di analisi per monitorare i dati del sito, come il traffico, le conversioni e i tassi di rimbalzo, per identificare i problemi e le opportunità per migliorare il rendimento del sito.
  • Ottimizzazione tecnica: i consulenti SEO lavorano per assicurarsi che la struttura e la configurazione del sito siano ottimizzate per i motori di ricerca, ad esempio utilizzando il formato corretto per i metadati e la creazione di una mappa del sito.

In generale, i consulenti SEO lavorano per aumentare il traffico qualificato e le conversioni sui siti web, utilizzando metodi che rispettano le linee guida dei motori di ricerca. Inoltre, un bravo consulente SEO è in grado di lavorare in team con altri professionisti del web come sviluppatori web, copywriter, esperti di marketing, per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Per maggior informazioni : Chi è il consulente seo

Chi è il SEO Specialist?

Un SEO specialist, anche conosciuto come specialista SEO, è un professionista che si specializza nell’ottimizzazione dei siti web per i motori di ricerca. Il loro obiettivo principale è migliorare il posizionamento dei siti web sui risultati dei motori di ricerca, in modo che siano più facilmente trovati e visibili agli utenti interessati.

Per raggiungere questo obiettivo, un SEO specialist utilizza una serie di tecniche e strategie. Ad esempio, l’ottimizzazione del contenuto è una tecnica comune utilizzata per migliorare il posizionamento dei siti web. Questo include la scelta delle giuste parole chiave, la creazione di contenuti di qualità e l’utilizzo di meta tag e altri elementi per migliorare l’accessibilità e la fruibilità del sito.

Il link building è un’altra tecnica utilizzata dai SEO specialist per migliorare il posizionamento dei siti web. Il link building consiste nel costruire collegamenti esterni ad un sito web, in modo che i motori di ricerca considerino il sito come una fonte autorevole e di qualità.

Gli specialisti SEO inoltre effettuano analisi delle parole chiave per capire quali termini di ricerca sono più importanti per un determinato sito web o attività, e utilizzano queste informazioni per ottimizzare il contenuto e altri elementi del sito.

Inoltre, un SEO specialist può anche essere responsabile della creazione e implementazione di una strategia completa di ottimizzazione per i motori di ricerca, che include la pianificazione delle attività di ottimizzazione, l’identificazione delle opportunità di miglioramento, la creazione di contenuti, la gestione dei collegamenti e la valutazione dei risultati.

In generale, un SEO specialist lavora per aumentare il traffico qualificato e le conversioni sui siti web, utilizzando metodi basati sull’analisi e la ricerca per comprendere le esigenze degli utenti e le tendenze dei motori di ricerca.

Per maggiori informazioni: Chi è il Seo Specialist

Come diventare consulente SEO?

Per diventare un consulente seo bisogna fare tanta…gavetta!!

Diventare un consulente SEO richiede una combinazione di formazione, esperienza e competenze specifiche. Ecco alcuni passi che puoi seguire per diventare un consulente SEO:

  1. Impara le basi dell’ottimizzazione per i motori di ricerca: la prima cosa che devi fare è imparare i fondamenti dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Ci sono molte risorse gratuite disponibili online, come articoli di blog, tutorial e video, che ti aiuteranno a comprendere gli aspetti fondamentali dell’ottimizzazione del sito web, dell’analisi delle parole chiave e del link building.
  2. Specializzati in una particolare area dell’SEO: Ci sono molte aree specifiche dell’SEO, come l’ottimizzazione del contenuto, il link building, l’analisi delle parole chiave, l’ottimizzazione per i motori di ricerca locali e l’ottimizzazione per i motori di ricerca per il commercio elettronico. Scegli un’area in cui ti piacerebbe specializzarti e concentrati sull’apprendimento di tutto ciò che puoi su quella specifica area.
  3. Ottieni esperienza pratica: La teoria è importante, ma l’esperienza pratica è altrettanto importante. Cerca opportunità per applicare ciò che hai imparato su siti web di proprietà o di amici, oppure offrendo servizi gratuiti a piccole imprese locali per acquisire esperienza pratica e creare un portfolio di lavori.
  4. Costruisci il tuo portfolio: Un portfolio di lavori è essenziale per mostrare i tuoi risultati e la tua competenza ai potenziali clienti. Assicurati di includere esempi di siti web che hai ottimizzato, insieme ai risultati ottenuti, come aumento del traffico, delle conversioni e delle entrate.
  5. Continua a imparare: l’SEO è un campo in continua evoluzione, quindi è importante continuare a imparare e tenersi aggiornati con le ultime tendenze e tecniche.
  6. Costruisci la tua rete: Costruire una rete di contatti nel settore dell’SEO può aiutarti a trovare opportunità di lavoro e a ottenere consigli e feedback sui tuoi lavori. Partecipare a forum e gruppi online, così come a eventi e conferenze del settore, può essere utile per costruire relazioni professionali.
  7. Offri i tuoi servizi: Una volta che hai acquisito esperienza, competenze e un portfolio di lavori, puoi iniziare a offrire i tuoi servizi come consulente SEO. Puoi lavorare come freelance o iniziare la tua attività, offrendo servizi di ottimizzazione per i motori di ricerca a singoli clienti o aziende. È importante creare un sito web professionale per promuovere i tuoi servizi e mostrare il tuo portfolio di lavori. Inoltre, è importante comunicare chiaramente i tuoi servizi e i tuoi prezzi in modo che i potenziali clienti sappiano cosa aspettarsi e quanto dovranno pagare.

 

seo

 

In generale, diventare un consulente SEO richiede una combinazione di formazione, esperienza e competenze specifiche. Richiede anche la capacità di adattarsi alle continue evoluzioni del settore, l’impegno a continuare ad apprendere e crescere professionalmente e la capacità di comunicare efficacemente con i clienti. Con determinazione e impegno, puoi diventare un consulente SEO di successo.

Per approfondire l’argomento: Come diventare un consulente seo

Cosa fa consulente SEO?

Il consulente SEO è un professionista che analizza, rivede e progetta le strategie da implementare quotidianamente sul sito per poter far apparire il sito nei motori di ricerca. Si avvale di strumenti per capire la situazione in ottica di indicizzazione, il posizionamento delle parole chiave e soprattutto se tutto ciò ha successo in ottica di acquisizione di contatti.

Per approfondire l’argomento: Cosa fa un consulente seo

Cosa sono gli strumenti SEO?

Gli strumenti SEO sono software o piattaforme che aiutano i professionisti del SEO e i proprietari di siti web a ottimizzare i loro siti per i motori di ricerca. Possono essere utilizzati per eseguire diverse attività di ottimizzazione, come l’analisi delle parole chiave, l’analisi della concorrenza, l’identificazione dei problemi del sito, la generazione di report e molto altro.

Alcuni strumenti SEO possono essere utilizzati per effettuare un’analisi delle parole chiave, per capire quali termini di ricerca sono più importanti per un determinato sito web o attività. Altri possono essere utilizzati per analizzare il contenuto e la struttura del sito, per identificare eventuali problemi di accessibilità o di ottimizzazione.

Altri strumenti SEO possono essere utilizzati per monitorare e analizzare il traffico del sito, compresi i visitatori, le fonti di traffico, le pagine più visitate e le conversioni.

Alcuni strumenti SEO sono disponibili gratuitamente, mentre altri richiedono un abbonamento a pagamento. Alcuni sono progettati per l’uso da parte di

esperti del SEO, mentre altri sono progettati per essere utilizzati da proprietari di siti web e marketer che vogliono migliorare il posizionamento dei loro siti sui motori di ricerca.

Alcuni esempi di strumenti SEO comuni includono:

  • Google Analytics: uno strumento gratuito di Google che consente di monitorare il traffico del sito, le fonti di traffico e le conversioni.
  • Google Search Console: uno strumento gratuito di Google che fornisce informazioni sulle prestazioni del sito sui motori di ricerca e consente di risolvere eventuali problemi di ottimizzazione.
  • Ahrefs: uno strumento a pagamento che consente di eseguire l’analisi delle parole chiave, l’analisi dei link e l’analisi della concorrenza.
  • SEMrush: uno strumento a pagamento che consente di eseguire l’analisi delle parole chiave, l’analisi dei link e l’analisi della concorrenza.
  • Moz: uno strumento a pagamento che fornisce informazioni sull’ottimizzazione del sito, l’analisi delle parole chiave e l’analisi dei link.

Questi sono solo alcuni esempi di strumenti SEO disponibili. Ci sono molti altri strumenti disponibili, ognuno con le proprie caratteristiche e funzionalità. Scegliere gli strumenti giusti dipende dalle tue esigenze specifiche e dalle tue competenze.

Ho scritto un articolo a tal proposito, “Strumenti SEO: quali utilizzare

Perché ti serve un consulente SEO?

Un consulente SEO può aiutarti ad incrementare la qualità del traffico del tuo sito.
Può aiutarti a trovare le parole chiave in linea col tuo sito e cercherà di posizionarlo nel migliore dei modi, cercando di apparire più in alto e in linea rispetto ai tuoi competitor.

Per maggiori informazioni Perchè ti serve un consulente SEO

 

 

Come scegliere un Consulente SEO?

Richiedere subito le competenze e i progetti passati. Fatevi mostrare i successi raggiunti e verificateli.

Chiedete quanto è durata la consulenza e i risultati raggiunti. In genere un consulente SEO, se l’azienda si è trovata bene e se i risultati sono arrivati, sarà rimasto a lungo con il cliente.

Per approfondire l’argomento ti consiglio di leggere l’articolo come scegliere un consulente seo

Quanto guadagna un esperto SEO?

Dipende dall’esperienza e dai risultati ottenuti.

In Italia, basandoci sulle statistiche di talent.com lo stipendio medioa è di 40.000 euro netti all’anno quindi circa 3.300€ al mese per una seniority media con compravata esperienza.

Per le figure con esperienza più alta parliamo di 8.000€ al mese.

Quanto guadagna un SEO Specialist Junior?

In base al sito joobydoo.it lo stipendio medio di un seo specialist junior, con meno di 3 anni di esperienza lavorativ, è di circa 23.500€ lorde l’anno.

Un SEO Specialist a metà carriera, con 4-9 anni di esperienza, può avere uno stipendio medio di circa 31.200 €, mentre un SEO Specialist senior con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 38.400 €. Un SEO Specialist a fine carriera con più di 20 anni di esperienza si può attendere una retribuzione media complessiva di 42.600 €.

Quanto costa un Corso SEO?

Dipende ovviamente dal livello. Ce ne sono di tutti i tipi, quelli base e quelli più avanzati. Il mio Corso SEO ha un costo di 300€ a persona e dura 16 ore. Altri corsi che ho avuto modo di frequentare da SEO Specialist di fama nazionale mi sono venuti a costare anche oltre il migliaio di euro.

Cosa si intende tecnicamente con l’acronimo SEO?

L’acronimo S.E.O. vuol dire Search Engine Optimization, ovvero l’ottimizzazione del sito sui motori di ricerca.

Ho scritto un articolo a riguardo: Cos’è la SEO: Search Engine Optimization

Come fare un preventivo SEO?

Per fare un preventivo SEO bisogna tenere conto di molti fattori.

Innanzitutto il settore del sito, di cosa parla e quanta concorrenza ha. Ci sono alcuni argomenti molto difficili da indicizzare se non impossibili, come le assicurazioni, il gambling o gli argomenti a carattere sessuale.

Bisogna inoltre capire quante pagine ha un sito, se è un e-coomerce o un sito che vende corsi o altro.

Ci sono molte variabili. La prima cosa da tenere in conto è la grandezza del sito, il volume delle keyword con le quali si vuole essere posizionati e la concorrenza. In base a questo bisogna fare strategie sia sul sito da un punto di vista strutturale che da un punto di vista di cpy e per finire i link esterni da creare. Molti fattori che incidono sul tempo di impiego e sui costi.

Quindi riassumendo:

  • costi per rifare la struttura in ottica seo
  • costi per i contenuti da scrivere o riscrivere
  • Costi per i link esterni
  • Tempo impiegato per fare o coordinare il tutto

Per approfondire l’argomento ti consiglio la lettura dell’articolo  Come Fare un preventivo SEO

Quanto costa un backlink?

Dipende dal sito. Alcuni siti costano anche migliaia di euro altri poche decine. Dipende ovviamente da quanto è importante il sito, dal volume di lettori, dalla ZA o dalla DR, dall’autorevolezza e da altri fattori. In genere la forbice va dai 30€ ai 1.500€

Qual è la differenza tra ricerca organica e a pagamento?

La ricerca organica e la ricerca a pagamento sono entrambe modalità di ricerca sui motori di ricerca, ma ci sono alcune differenze chiave tra di loro.

La ricerca organica si riferisce ai risultati dei motori di ricerca che vengono visualizzati a seguito di una ricerca naturale, basata sull’algoritmo del motore di ricerca. I risultati della ricerca organica vengono determinati in base alla rilevanza e alla pertinenza del sito web rispetto alla query di ricerca dell’utente.

La ricerca a pagamento, invece, si riferisce ai risultati sponsorizzati o a pagamento che vengono visualizzati in cima o a lato dei risultati della ricerca organica. Questi risultati sono stati acquistati da inserzionisti attraverso programmi come Google Ads o Bing Ads.

La differenza fondamentale tra la ricerca organica e la ricerca a pagamento

è che i risultati della ricerca organica vengono determinati in base alla rilevanza e alla pertinenza del contenuto del sito web rispetto alla query di ricerca dell’utente, mentre i risultati della ricerca a pagamento sono determinati dalla disponibilità di budget degli inserzionisti e dalla loro capacità di creare annunci efficaci.

Altri importanti differenze sono:

  • La visibilità: i risultati della ricerca organica sono generalmente più visibili rispetto ai risultati a pagamento, poiché sono posizionati più in alto nei risultati di ricerca.
  • Il costo: i risultati della ricerca a pagamento hanno un costo per gli inserzionisti, mentre i risultati della ricerca organica non hanno costi per i proprietari del sito web.
  • Le intenzioni degli utenti: gli utenti tendono a considerare i risultati della ricerca organica come più affidabili e pertinenti rispetto ai risultati a pagamento, poiché questi ultimi sono considerati come annunci sponsorizzati.

In generale, la ricerca organica e la ricerca a pagamento possono essere utilizzate insieme per aumentare la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca e raggiungere una vasta gamma di utenti. Tuttavia, l’ottimizzazione del sito web per la ricerca organica è considerata più efficace per aumentare il traffico e le conversioni a lungo termine.

Quali sono gli elementi di un sito web che dovrebbero influire sulla sua ottimizzazione?

Ci sono molti elementi di un sito web che possono influire sulla sua ottimizzazione per i motori di ricerca. Ecco alcuni dei principali elementi che dovrebbero essere considerati per ottimizzare un sito web:

  1. Contenuti: Il contenuto è il cuore di ogni sito web ed è importante che sia unico, di qualità e pertinente rispetto alle parole chiave target. Il contenuto dovrebbe essere scritto per gli utenti e non solo per i motori di ricerca.
  2. Struttura del sito: La struttura del sito deve essere organizzata in modo logico e facile da navigare per gli utenti e i motori di ricerca. La struttura del sito dovrebbe essere ben pensata e facile da seguire.
  3. Meta tag: I meta tag forniscono informazioni sui contenuti del sito ai motori di ricerca. Tag come il titolo e la descrizione del sito sono importanti perché vengono visualizzati nei risultati di ricerca e possono influire sulla decisione degli utenti di cliccare o meno su un link.
  4. Link interni e esterni: I link interni aiutano i motori di ricerca a comprendere la struttura del sito e possono aiutare a migliorare il posizionamento dei contenuti. I link esterni, invece, possono aiutare a migliorare la credibilità e l’autorità del sito.
  5. Immagini e altri media: Le immagini e altri media come i video possono aiutare a rendere il contenuto del sito più attraente e interessante per gli utenti, ma anche possono essere ottimizzati per i motori di ricerca utilizzando tag come il testo alternativo e il titolo dell’immagine.
  6. Velocità del sito: La velocità del sito è un fattore importante per l’ottimizzazione per i motori di ricerca. I siti web che carico velocemente vengono premiati con un migliore posizionamento nei risultati di ricerca.
  7. Responsive design: Con sempre più utenti che utilizzano dispositivi mobili per accedere ai siti web, è importante che il tuo sito sia ottimizzato per dispositivi mobili in modo che sia facile da navigare e utilizzare su dispositivi di varie dimensioni.
  8. Schema markup: L’utilizzo dello schema markup permette ai motori di ricerca di comprendere meglio il contenuto del sito web e di visualizzare informazioni più rilevanti nei risultati di ricerca.

Questi sono solo alcuni degli elementi di un sito web che possono influire sulla sua ottimizzazione per i motori di ricerca. Ci sono altri fattori da considerare come la sicurezza del sito, la gestione degli errori, l’utilizzo di tecnologie come l’accelerazione della consegna dei contenuti (CDN), la generazione di sitemap e la creazione di URL amichevoli.

In generale, l’ottimizzazione per i motori di ricerca è un processo in continua evoluzione e richiede un impegno costante per tenersi al passo con le ultime tendenze e best practice. Utilizzare gli strumenti e le tecniche giuste per ottimizzare il tuo sito web può aiutare a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e aumentare il traffico e le conversioni.

Come faccio a sapere se la mia azienda ha bisogno di un consulente o di un dipendente SEO a tempo pieno?

Pensate a quanto tempo avrete bisogno del vostro consulente SEO. Se avete bisogno solo di poche ore alla settimana o al mese, un dipendente interno potrebbe non essere il miglior uso delle vostre risorse. Per esempio, se avete bisogno di qualcuno che vi aiuti con un progetto specifico che non richiederà troppo tempo (per esempio, completare un audit del vostro sito), assumere un dipendente part-time per diverse settimane o mesi non avrebbe senso – dovreste solo assumere un’azienda esterna che può ottenere il lavoro fatto in modo rapido ed efficiente.

D’altra parte, se avete dei piani a lungo termine per migliorare le prestazioni di ricerca del vostro sito e avete bisogno di consulenza e supporto continui, potrebbe avere senso assumere un dipendente a tempo pieno che possa lavorare a stretto contatto con voi per raggiungere questi obiettivi nel tempo.

Come faccio a scegliere le parole chiave giuste per il mio sito web?

Scegliere le parole chiave giuste per il tuo sito web è un passo importante per ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca e aumentare il traffico e le conversioni. Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per scegliere le parole chiave giuste per il tuo sito web:

  1. Identifica i temi del tuo sito: Inizia identificando i temi principali del tuo sito web e i contenuti che vorresti promuovere. Questi temi dovrebbero essere pertinenti per il tuo target di pubblico e per la tua attività.
  2. Utilizza gli strumenti di ricerca delle parole chiave: Utilizza gli strumenti di ricerca delle parole chiave per trovare le parole chiave più pertinenti per i temi del tuo sito. Ci sono molti strumenti disponibili, tra cui Google Keyword Planner, Ahrefs, SEMrush, che ti permettono di vedere le tendenze delle ricerche e i dati di volume delle ricerche.
  3. Scegli le parole chiave a lunga coda: Le parole chiave a lunga coda sono più specifiche e meno competitive rispetto alle parole chiave a corta coda. Ad esempio, “scarpe da ginnastica” è una parola chiave a lunga coda, mentre “scarpe” è una parola chiave a corta coda.
  4. Considera l’intenzione di ricerca degli utenti: Considera l’intenzione di ricerca degli utenti quando scegli le parole chiave. Ad esempio, se vuoi vendere prodotti, le parole chiave con un intento commerciale saranno più appropriate rispetto a quelle con un intento informativo.
  5. Utilizza le parole chiave in modo naturale: Dopo aver scelto le parole chiave, utilizzale in modo naturale nei contenuti del tuo sito web e nei meta tag. Non esagerare con l’utilizzo delle parole chiave, poiché questo può penalizzare il tuo sito nei risultati di ricerca.
  6. Analizza la concorrenza: Analizza i siti web dei tuoi concorrenti per vedere quali parole chiave stanno utilizzando e come ottimizzano i loro contenuti.
  7. Monitoraggio continuo: Continua a monitorare le prestazioni delle tue parole chiave e adattale in base ai dati che raccogli. Se noti che una parola chiave non sta generando il traffico desiderato, sostituiscila con una più appropriata.
  8. Localizzazione: Se il tuo sito ha un target geografico specifico, considera di utilizzare parole chiave localizzate per attirare i visitatori della tua zona. Ad esempio, se il tuo negozio si trova a Milano, potresti utilizzare parole chiave come “negozio di scarpe a Milano” o “calzature a Milano”

In generale, scegliere le parole chiave giuste richiede tempo e pazienza, ma è un passo fondamentale per ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca e aumentare il traffico e le conversioni. Utilizzando gli strumenti giusti e seguendo i passaggi descritti sopra, puoi scegliere le parole chiave più appropriate per il tuo sito web e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.

Ci sono molti strumenti disponibili che vi aiutano a scegliere quali parole chiave sono giuste per il vostro sito web. Questi strumenti includono Moz Local , Google Keyword Planner Tool , e altri come SEMrush.

Se c’è una cosa da ricordare quando si scelgono le parole chiave, è la rilevanza: Assicuratevi che corrispondano a ciò che gli utenti vogliono realmente dalle loro ricerche, non solo a ciò che noi pensiamo che vogliano! Assicuratevi che qualsiasi parola o frase scegliate risuoni con le persone che le cercano online – non solo oggi ma anche domani!

Qual è la differenza tra tecniche SEO black hat, white hat e gray hat?

Quando si lavora con i migliori servizi SEO, si può essere sicuri che useranno solo tecniche white hat. Perché? Perché le tecniche black hat sono di solito soluzioni a breve termine che finiscono per danneggiare il vostro sito web a lungo termine. Di conseguenza, non è consigliabile assumere qualcuno che utilizza tecniche black hat perché si rischia di danneggiare la reputazione online della vostra azienda.

Un esempio di una tecnica black hat è il keyword stuffing (l’uso di troppe parole chiave). Gli algoritmi di Google sono creati per identificare queste parole chiave e ridurre il ranking del tuo sito. D’altra parte, le tecniche white hat seguono le linee guida di Google per l’ottimizzazione dei motori di ricerca e si sono dimostrate efficaci nel tempo.

 


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Paolo Marzano - Consulente SEO

Paolo Marzano – Consulente SEO

 

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