Il crawl budget è un concetto chiave per i professionisti SEO perché una cattiva gestione del crawl budget del tuo sito web può portare Google a non indicizzare le pagine del tuo sito e, in ultima analisi, a perdere prezioso traffico di ricerca sul tuo sito.

Sebbene la maggior parte dei siti non debba preoccuparsi del crawl budget, se gestisci un sito Web con più di 500.000 pagine, devi concentrarti sull’ottimizzazione del crawl budget del tuo sito.

Alcune cose che possono influire sul budget di scansione del tuo sito sono:

  • Contenuti duplicati sul sito
  • Pagine di errore soft
  • Contenuti di bassa qualità e spam
  • Navigazioni con facet e parametri URL
  • E pagine hackerate.

L’approccio migliore per ottimizzare il crawl budget consiste nell’iniziare con il miglioramento della velocità complessiva del sito e la semplificazione della struttura del sito, in quanto entrambi aiuteranno sia gli utenti che Googlebot. Quindi lavora sui collegamenti interni, risolvi i problemi di contenuto duplicato e rimuovi le catene di reindirizzamento.

Migliora la velocità del sito. 

Migliora la velocità del sito. 

Migliora la velocità del sito.

Google afferma che “rendere un sito più veloce migliora l’esperienza degli utenti aumentando anche la velocità di scansione”. Quindi, abilita la compressione, rimuovi JS che blocca il rendering, sfrutta la memorizzazione nella cache del browser e ottimizza le immagini per dare a Googlebot il tempo di visitare e indicizzare tutte le tue pagine.

Semplifica l’architettura del sito web. 

Semplifica l'architettura del sito web

Semplifica l’architettura del sito web

Struttura il sito Web strato per strato, a partire dalla home page, quindi da categorie/tag e infine dalle pagine dei contenuti. Rivedi la struttura del tuo sito, organizza le pagine in base agli argomenti e utilizza i collegamenti interni per guidare i crawler.

Evita le pagine orfane. 

Come ottimizzare il crawl budget del tuo sito web

Poiché le pagine orfane non hanno collegamenti esterni o interni e nessuna connessione diretta con il Web, Google ha davvero difficoltà a trovare queste pagine.

Limita i contenuti duplicati. 

Contenuti Duplicati

Contenuti Duplicati

Tutti, incluso Google, vogliono solo contenuti unici e di qualità. Quindi, implementa correttamente i tag canonici, pagine di categorie/tag noindex e limita gli URL con parametri.

Rimuovi le catene di reindirizzamento. 

Rimuovi le catene di reindirizzamento

Rimuovi le catene di reindirizzamento

I reindirizzamenti, specialmente nei siti di grandi dimensioni, sono molto comuni. Ma i reindirizzamenti con più di tre hop possono creare problemi a Googlebot. Utilizza un analizzatore di log per trovare i reindirizzamenti e correggerli indirizzando il primo URL all’ultimo della catena.

Usa link interni. 

 

Rimuovi le catene di reindirizzamento

Rimuovi le catene di reindirizzamento

Google dà la priorità alle pagine con molti collegamenti esterni e interni, ma non è possibile ottenere collegamenti a ritroso per ogni singola pagina del sito. Con un collegamento interno adeguato, Googlebot può raggiungere ogni pagina del sito web.

Se hai a che fare con un sito enorme (un enorme marchio di e-commerce, ad esempio), il crawl budget sarà una cosa importante da tenere a mente.


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Profilo Autore

Paolo Marzano
Paolo Marzano
Da oltre 10 anni mi occupo di strategie SEO per piccole e grandi aziende. L’obiettivo è aumentare e trasformare il traffico in Clienti.